mercoledì 8 dicembre 2010

VERSI D'ALTRI E ALTRI VERSI : Aldo Nove ( II )

VERSI D'ALTRI E ALTRI VERSI : Aldo Nove ( II )

Nell'anniversario dello sgancio dell'Enola Gay su Hiroshima

Gli uomini che si fanno bellini

per venire a ammazzarti. Accelerati

come dei Ridolini, su elicotteri

di celluloide salutano prima

di sganciare la bomba. E di tornare

a casa, dalle mogli. E questo è l'uomo,

lo vedi come a scatti si traduce

in memoria odorosa d'esplosioni,

fa ciao con la manina. L'obiettivo

inquadra questa storia, gli ettogrammi,

le tonnellate che tornano terra,

che si sono baciate, sangue e luna.

Classic & Television

Questa che architettai fiorita schiera

de' versi acconci a la maniera antica

il giorno e l'anno in cui sì tanta fica

ristette sullo schermo i' non spera

Più degnamente de' predecessori

illustri ch'i' abbia avuto nel mostrare

il Vero tu, lettor, possa stimare;

che non di Lesbia gli infelici amori

Canto, ne dell'etterne rote, o il mare

in cui è naufragato: Canto delle

ragazze di Non è la Rai (Tra quelle

lodo le più famose, a me più care).

Bye-bye cari suicidi

Chi non riescono a andare

avanti in questo lussurioso mare

di governi e lattine bye-bye cari

suicidi che ogni tanto

la metro si interrompe nella tratta

Bisceglie-Wagner, cara

vita del mio ritardo

in ufficio che stride sui binari,

sogni, polmoni, mutande Roberta.

Chi devono imparare

a collegare la fresa del 2

prima che suoni radio madre fm:

vagine liste figli dell'Ikea,

che il cielo resta lì come un massacro

di auto che c'è dentro

il bacio che declinavo intervallo,

mia moglie ha questa scatola di chiodi.

Chi cercano l'edicola

coi prezzi della Tipo colorata

di oro colato a intermittenza mista

di scimmie in Guatemala e Audiocassette

di Anna Falchi nuda questo mondo.

Madre di Dio

Madre di Clivio e di Gerusalemme,

Madre di Betsabea e Baranzate,

Madre delle Bustecche e di Betlemme,

Madre del Monte Nero e di Tradate;

Madre del Crocifisso e della strada

che va dal tabaccaio a Primaticcio,

dove alle sei la sera si dirada

al primato di nuvole rossiccio,

Al primato del sole che si slaccia

dal cielo tra le nuvole di mille

colori ombreggiando della Tua faccia

Tra i gas dei camion gli occhi, la scintilla

degli occhi tuoi, Madre, prima che taccia

la sera madre abbracciami…

Eremo Via vado di sole , L'Aquila, mercoledì 8 dicembre 2010

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